Diventare commercianti digitali: 10 idee di digital marketing per il retail

Diventare commercianti digitali- 10 idee di digital marketing per il retail

Si fa presto a dire shopping online. A molti negozianti, abituati al punto vendita fisico e al commercio old-style, l’idea di sbarcare sul web e diventare commercianti digitali può fare paura. 

Dietro ad una vetrina digitale ci sono investimenti, economici e di tempo, competenze tecnologiche e flessibilità. Per non parlare dei social: indispensabili per avere visibilità, sono ritenuti spesso troppo complessi e difficoltosi da gestire con continuità.

E, nonostante l’idea di essere anche online per raggiungere un target più ampio e aumentare i propri guadagni piaccia a molti, non tutti sanno da dove cominciare.

Ecco qualche consiglio di digital marketing per il retail per distinguervi nel web senza troppe complicazioni e diventare commercianti digitali di successo!

Dai social al video commerce: le 10 idee di digital marketing per il retail più efficaci sul web

1. Espandete la community con contest o giveaway

Se siete appena sbarcati online è normale non avere un grande seguito sui social.

Niente paura: iniziamo ad ampliare la community con iniziative di social media marketing specifiche per raggiungere l’obiettivo.

Avete mai sentito parlare di contest o giveaway? Sono attività messe in atto da brand o insegne retail che, in cambio di un like alla pagina o della partecipazione ad un gioco, offrono prodotti o esperienze in regalo agli utenti.

Tutto quelle che dovete fare è mettere in palio prodotti o servizi gratuitamente e dirlo agli utenti, magari appoggiandovi anche ad altri brand per comunicare l’iniziativa a più persone possibili, chiedendo loro di seguire la vostra pagina e di condividere il tutto sui loro canali personali: in men che non si dica si innescherà una reazione a catena che, come una valanga, farà crescere la vostra community.

2. Fatevi trovare sui canali più frequentati

Un utente che trascorre il tempo libero sui social, apprezzerà sicuramente un brand presente e attivo su quei media.

Una fondamentale strategia di digital marketing per il retail è presidiare i canali – specialmente virtuali – dove la vostra community si reca per informarsi, e mostrarsi connessi. Riuscire a creare un filo diretto di comunicazione sui social, rispondendo in tempo reale alle domande dei clienti, è una leva strategica molto efficace per coinvolgere i consumatori e rassicurarli nonché il primo passo per diventare veri e propri commercianti digitali.

3. Studiate un piano editoriale ricco

Per essere dei buoni commercianti digitali, ricordatevi di non usare i social solo per finalità promozionali: postare contenuti divertenti e interessanti è un modo per coinvolgere la community e renderla attiva.

Nel digital marketing per il retail un trucco semplice è quello di postare in occasione delle principali ricorrenze o festività, anche non così “tradizionali”. Cosa intendiamo? Oltre ad un messaggio di auguri – obbligatorio! – per Natale o Pasqua, scovate in calendario qualche festa unconventional: se siete una pasticceria, per esempio, sarebbe carino creare un post ad hoc il 5 febbraio, in occasione del World Nutella Day, mentre, se vendete giocattoli, vi potrebbe interessare sapere che il 9 marzo si celebra la Giornata Nazionale della Barbie.

Un post tematico, magari un po’ ironico, è in grado di ingaggiare la community e di stimolare la condivisione, a pieno vantaggio della vostra visibilità.

4. Create un hashtag personalizzato

Gli hashtag sono strumenti utilissimi, su Instagram e Twitter, per tutte quelle aziende che amano connettersi con la propria community creando uno storytelling attorno al proprio brand.

Se volete accendere la miccia della social conversation riguardo al vostro marchio, non perdete questa opportunità. Create un brand hashtag personalizzato, che contenga il nome del brand, che sia unico e riconoscibile, e lasciate che gli utenti lo utilizzino per fare riferimento a voi nei contenuti foto e video che postano online.

E non dimenticate di “ripostare” tutto per ingaggiare la community!

5. Gli utenti amano le storie

Veloci, istantanee e facili da seguire: le storie sui social media sono sempre più amate dagli utenti e sempre più utilizzate dai brand (quasi il 65% dei marchi le usa).

Piacciono perché raccontano, in modo fresco e friendly, la vita di un marchio o di un’insegna e forniscono contenuti utili senza annoiare. Utilizzatele per presentare i nuovi prodotti, per mostrare scorci del punto vendita, per fare qualche tutorial in modo meno convenzionale o per presentare ai clienti il nuovo servizio di shopping in videochiamata ShopCall 😉.

In aggiunta, attraverso le storie potete interagire con i clienti, facendo domande e sondaggi. Volete sapere, ad esempio, se i vostri follower preferiscono il panettone con o senza canditi – magari per orientarvi con il rifornimento – o volete avere un feedback sul recente restyling del vostro store? Non vi resta che postare una storia contenente un sondaggio o una domanda aperta per invitare gli utenti a rispondere!

6. Le email promozionali funzionano!

Non abbiate timore di essere invadenti: secondo un recente sondaggio la maggior parte dei consumatori ama essere informato dai brand con cui si relaziona, in merito a promozioni o altre offerte, almeno mensilmente (86% degli intervistati), se non addirittura settimanalmente (61%).

Approfittatene per inviare delle email, promozionali o entertaining, ad una mailing list definita di clienti: è una strategia vincente di digital marketing per il retail e sarà l’occasione per rimanere sempre in contatto con loro.


Se non avete ancora una mailing list con gli indirizzi email di tutti i vostri clienti vi consigliamo di leggere 👉 questo articolo con tanti consigli strategici per sfruttare tutta la potenza dell’email marketing.

7. Sfruttate la forza del video

Un video vale più di mille parole, soprattutto quando si parla di marketing. Engaging e persuasivo, un video è sicuramente più performante se è live e non pre-registrato. Le principali piattaforme social, come Facebook e Instagram, consentono di comunicare facilmente con la propria community attraverso dei video in diretta: con un solo messaggio potrete raggiungere migliaia di utenti nello stesso momento, approfittandone per simulare un giro virtuale in negozio, per rispondere ad alcune domande frequenti o per spiegare le caratteristiche dei vostri prodotti e servizi.

Il video è un elemento che non può mancare nella strategia di marketing di un commerciante digitale.

8. Avanti con il video commerce!

Non solo informativo: lo scopo del video è sempre più spesso di tipo commerciale. Grazie alle innovative piattaforme di video-streaming o video call shopping dedicate al mondo retail, come ShopCall, il video è in grado di potenziare la strategia di vendita, arricchendo l’esperienza del cliente che sceglie di acquistare sul web. Soprattutto in un momento in cui gli spostamenti sono limitati e l’ingresso in un negozio può essere problematico, offrire al cliente la possibilità di connettersi in video con lo store desiderato, comunicando vis-à-vis con il negoziante, offre un valore aggiunto senza paragoni.

9. Date lustro al backstage 

Per dare valore ad un prodotto, non c’è niente di meglio che mostrare cosa c’è dietro: fornitori, artigiani e realtà produttive locali aggiungono preziosità e cura ad ogni bene o servizio.

Sfruttate i social per mettere in luce il dietro le quinte del vostro store: con il consenso dei partner, pubblicate ciò che accade nel “retro bottega”, dando visibilità anche ai volti di chi, con il proprio lavoro, rende possibile la produzione dei beni che vendete.

Ne beneficerete in credibilità e fiducia.

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10. Musica!

La colonna sonora è molto importante durante la shopping experience. Può mettere energia, grinta o al contrario distendere e favorire il relax dei consumatori.

Probabilmente, quando lo shopping si faceva principalmente in store, avete curato questi aspetti, studiando una playlist adatta alla personalità del vostro brand e ai gusti della clientela. E ora che gli acquisti si fanno soprattutto online? Non gettate tutto al vento e recuperate quella sequenza di canzoni: postatela su piattaforme dedicate, come Spotify, per far respirare ai clienti la vostra brand experience anche quando non sono in negozio e usate i social o un’email per informarli della pubblicazione.

E se vi va, perché non creare playlist brandizzate per eventi speciali, festività o ricorrenze? È un modo semplice e carino per rimanere sempre top of mind!